Alici marinate

Innanzitutto procuratevi una pirofila piuttosto capiente ed in base ad essa ed in base alla descrizione che faccio regolatevi sulla quantità di alici da utilizzare.

Prendete delle alici grosse (10/12 centimetri di lunghezza), pulitele delicatamente con le mani senza usare strumenti di alcun genere e cioè staccate la testa, da lì aprite delicatamente il ventre ed evisceratele, quindi scorrendo delicatamente con il pollice lungo la parte ventrale, apritele senza far separare le due metà, sempre delicatamente asportate la lisca, possibilmente, senza far staccare la coda.
Una volta che tutte le alici sono così preparate, versate un sottile ma uniforme strato di aceto di mele nella pirofila e adagiatevi le alici una di fianco all'altra fino a coprire completamente il fondo, quindi ricopritele di aceto e fate un altro strato, e così via fino a quattro, cinque strati, a seconda della profondità della pirofila.

[Io uso l'aceto di mele perché il risultato finale avrà un sapore più delicato e meno pungente, ma potete tranquillamente usare l'aceto di vino.
Magari, sperimentando le due opzioni, potete poi decidere quale per voi è preferibile.]

Lasciate riposare per 3/4 ore, intanto preparate in una ciotola un bel po' di olio misto ad aglio tritato finissimo, prezzemolo tritato finissimo e peperoncino tritato.
Quando il tempo sarà passato togliete tutte le alici (che nel frattempo saranno diventate color bianco compatto) e adagiatele in un piatto (anche "ammontonandole").
Ripulite la pirofila ed asciugatela bene.
Versate un sottile ma uniforme strato di olio e rimettete le alici così come avevate fatto nell'aceto, solo che ad ogni strato irrorate abbondantemente con il miscuglio di olio che avevate preparato.
Alla fine, se occorre, aggiungete altro olio in modo che le alici siano completamente ricoperte.
Dopo mezz'ora sono pronte da consumare.

Attenzione, poiché, chiaramente, si attingerà 3/4 alici per volta, queste non saranno consumate in una sola volta.
Se avrete cura di far sì che rimangano sempre coperte d'olio, potete conservarle anche 15/20 giorni.

Nell'olio che eventualmente avanzasse una volta terminate le alici, fateci soffriggere qualche spicchio di aglio fresco e conditeci un bel piatto di spaghetti.

* * *

Con lo stesso procedimento potete preparare del salmone fresco affettato sottile.
Unica variante, io eviterei il peperoncino.

Buon appetito.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.